L'opera perfetta è stata definita. Per sviluppo della stroria e musica, ricca di arie conosciute, come “Che gelida manina” e “Sì, mi chiamano Mimì”. Domani alle 20.30 il Comunale di Sassari ospita la prima de “La Bohème”, il capolavoro di Giacomo Puccini. Due le repliche: venerdì, sempre alle 20.30, e domenica alle 16.30.

L'allestimento è curato dall'ente Marialisa de Carolis, col direttore artistico Alberto Gazale a fare da regista. Un'opera molto sassarese, non solo per l'allestimento delle scene e i costumi nati in città, ma anche perché a diriegere l'orchestra sarà il trentaquattrenne sassarese Leonardo Sini, una delle migliori giovani bacchette italiane, che ha già buona esperienza internazionale. Inoltre, nella terza recita il ruolo di Rodolfo sarà affidato al tenore sassarese Matteo Desole, al debutto in un ruolo da protagonista.

Sul palco anche Valerio Borgioni (Rodolfo per le prime due recite), Marta Mari (Mimì), la russa Evgeniya Vukkert (Musetta), Christian Federici (Marcello), Matteo Pierone (Benoit / Alcindoro), Michael Zeni (Schaunard) e Tiziano Rosati (Colline), Claudio Deledda (Parpignol), Giuseppe Lisai (Sergente Dei Doganieri) e Antonello Lambroni (Un Doganiere).

Il coro del de Carolis è preparato da Francesca Tosi, il coro delle voci bianche è diretto da Salvatore Rizzu.

© Riproduzione riservata