Da giovedì fino a sabato, il paese diventa cuore pulsante dell'identità e unione fra i popoli, col il 33^ Festival Folk Internazionale, l’incontro fra danze e tradizioni popolari. Si tratta di una manifestazione promossa dal  Gruppo Folk Ortachis,  inserita nei grandi eventi dell'assessorato regionale al Turismo. Si apre giovedì con lo spettacolo “Non solo danze” che vedrà esibirsi nel Bastione San Pietro, i gruppi etnici “Fantasias de Ballos” e “Su Cunzertu Antigu”.

Si prosegue Venerdì, col  Festival che  entrerà nel vivo con la presentazione in piazza, seguita dai gruppi folk di Nuoro, Fonni e Paulitano, la lega italiana Sbandieratori, le rappresentanze di Cile, Messico e Austria. Sabato la tappa finale, con la parata dei gruppi per le vie locali , prima della grande serata presentata da Daniela Astara con gli ospiti provenienti da Benin, Taiwan, Colombia, Irlanda e Slovacchia. Presenti anche il Tenore Silanesu, i Trombettieri della Sartiglia, le maschere di Sestu, i gruppi di Villanova Strisaili e Florinas. Dall’una di notte, il varietà dedicato ai giovanissimi, con gli artisti nazionali Madman e Dj Damianito. 

Il Presidente del Gruppo Folk Ortachis, Antonello Zolo: "Occorre porre l'accento ad un “sistema paese” dove l’ospitalità è il valore fondante. Siamo grati al comparto economico del nostro paese e così di tutto il territorio per averci sostenuto insieme ai partner istituzionali, anche in questa edizione. Senza il loro apporto tutto ciò non sarebbe mai stato possibile”.

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