Quattro giorni dedicati alla scienza e al futuro con laboratori, conferenze, letture, spettacoli di cucina e mostre. Ruota attorno a questo tema il secondo appuntamento del Festival della scienza di Oristano organizzato, dal 29 novembre al 2 dicembre, dal Consorzio universitario 1, dal Centro marino internazionale e dall'Area marina protetta del Sinis.

L'obiettivo è quello di far conoscere ad un pubblico di appassionati, in modo scientificamente corretto ma efficacemente riassunto e comunicato, i risultati di ricerche ed esperienze scientifiche eterogenee per accrescere la percezione dell'importanza della scienza in una società. Sono previsti ben 17 laboratori, 19 conferenze e 3 grandi eventi.

Verranno coinvolti centinaia di studenti di alcuni istituti superiori del capoluogo come il liceo scientifico Mariano IV, l'alberghiero Deodato Meloni, il Centro servizi culturali (Unla), il ristorante Librid, la libreria Mondadori, lo spazio giovani, l'associazione Leggendo ancora insieme, l'associazione nel Sinis, Porto Conte ricerche, l'associazione Stay Up e l'Ailun di Nuoro.

La manifestazione è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa nel chiostro del Carmine, sede dei corsi universitari.

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