Hanno preso il via le nuove attività della Fondazione Hymnos dedicate alla valorizzazione del canto polifonico tradizionale con incontri, proiezioni, concerti, ascolti guidati nei Comuni di Santu Lussurgiu, Aggius, Aidomaggiore, Bortigali, Nughedu San Nicolò, Scano di Montiferro e Sennariolo.

Tra i progetti messi in campo dalla Fondazione Hymnos c'è Istudiantes, un ciclo di incontri itineranti tra cantori di diversa generazione, Isculta Abbaida Cumprende, rassegna dedicata alla musica in dialogo con la letteratura e il cinema documentario, A Cappella, un confronto tra cantori sardi e cori provenienti da diverse aree del Mediterraneo. Prossimi appuntamenti a Santu Lussurgiu e ad Aggius. Venerdì 1 dicembre, alle 18.30, a Santu Lussurgiu, nella sede della Fondazione Hymnos in via Bonaria, ci sarà il primo appuntamento di "A Cappella: Hymnos incontra le Polifonie del Mediterraneo", rassegna musicale con i cori sardi della rete Hymnos e quelli provenienti da diverse aree del Mediterraneo; venerdì i cantori de Su Cuncordu 'e Santa Rughe di Santu Lussurgiu e quelli del Cuncordu "Sas Enas" di Bortigali incontreranno i Lamentatori di Montedoro, provincia di Caltanissetta; a guidare l'ascolto sarà Ignazio Machiarella, etnomusicologo dell'Università di Cagliari. Sabato 2 dicembre, alle 18.30, il paese di Aggius ospiterà il terzo appuntamento di "Isculta, Abbàida, Cumprende", rassegna itinerante dedicata alla musica in dialogo con la letteratura e il cinema documentario: sarà presentato il prezioso archivio sonoro di Pietro Sassu, etnomusicologo che ha svolto diverse ricerche in Sardegna dagli anni Sessanta del Novecento.

L'ascolto sarà accompagnato dal dialogo tra Nicolo Migheli, scrittore e sociologo, Simone Sassu e Michele Mossa, rispettivamente presidente e responsabile della catalogazione "Archivi Sassu", gli etnomusicologi Marco Lutzu e Renato Morelli. La serata sarà arricchita dagli interventi del coro "Matteo Peru". 

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