Il FAI – Fondo Ambiente Italiano dopo due mesi di isolamento riapre le porte dei suoi beni artistici e culturali. E l'appuntamento è anche in Sardegna, dove a tornare da domani a disposizione del pubblico sono le Saline Conti Vecchi di Assemini, a soli 10 km da Cagliari.

Le Saline, affidate in concessione alla società Ing. Luigi Conti Vecchi (Eni Rewind) e dal 2017 valorizzato dal FAI, sono caratterizzate da un'immensa area naturalistica e da un sito di archeologia industriale all’interno di un impianto ancora produttivo, dove i visitatori possono scoprire il funzionamento di una salina, grazie ad allestimenti d'epoca, proiezioni immersive e a un percorso tra vasche naturali, montagne di sale e una sorprendente fauna selvatica.

Le visite sono effettuabili su prenotazione, con disponibilità dal martedì al venerdì dalle 16.30 alle 20.30 e sabato e domenica dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 20.30.

Oltre alla visita a direzione, uffici e laboratorio chimico - restaurati e riallestiti nelle architetture, nelle decorazioni, negli arredi e negli oggetti così come erano negli anni Trenta - e all'officina meccanica e alla ex-falegnameria, si potrà assistere a due interessanti video proiezioni, altamente tecnologiche ed evocative, dedicate al racconto dell'impresa del sale, alla storia del villaggio operaio e alla vita lavorativa di un tempo, oltre che al paesaggio circostante. Sarà inoltre possibile effettuare un giro della durata di 50 minuti circa nelle Saline vere e proprie a bordo di un trenino che permetterà di addentrarsi tra le vasche salanti e i bacini evaporanti e avvicinarsi ai luoghi della produzione attuale.

Per scoprire caratteristiche, segreti e curiosità delle Saline Conti Vecchi e del territorio in cui si trovano verrà offerta inoltre una preziosa opportunità: con la ricevuta di acquisto del biglietto i visitatori riceveranno via mail l'accesso ad un sito web dedicato ai contenuti di accompagnamento alla visita. Potranno così consultare già da casa, oppure durante la visita e lungo il percorso (anche tramite QR code in biglietteria), tanti e diversi materiali di introduzione, spiegazione e approfondimento: dalle schede descrittive di luoghi e oggetti, a vere e proprie visite guidate con guide d'eccezione, da ascoltare in podcast; da brevi racconti video a suggerimenti di itinerari a piedi o in bici nei dintorni.

(Unioneonline/v.l.)
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