"Ichnos" compie 30 anni.

Era il 13 giugno 1993  quando l'anfiteatro del santuario  di Santu Antinu ospitava la prima edizione dell’evento. Fu  la prima  grande giornata della musica promossa per un'azione di sensibilizzazione sulla carenza di sangue nel periodo estivo e sulla piaga degli incendi in Sardegna. Si alternarono sul palco 26 gruppi e singoli artisti davanti a un pubblico di diverse migliaia di spettatori.

Un evento che doveva rimanere isolato e che invece venne ripetuto altre otto volte sino al 2011 consentendo l'esibizione di oltre 170 artisti. Il 31 ottobre 1998, ci fu la storica trasferta a Cuba, dove alcuni artisti sardi proposero le loro musiche accanto a importanti formazioni cubane. Successivamente altre edizioni della manifestazione si tennero negli anni a seguire durante la manifestazione “Zenias in Atonzu.” Evento che si ripeterà anche quest’anno il 7-8 ottobre con un programma ancora in fase di definizione.

A distanza di 30 anni dalla prima edizione e a 25 dalla trasferta cubana i promotori di quelle iniziative intendono rievocarle, con la collaborazione della Fondazione Maria Carta  e il sostegno del comune di Sedilo, con una manifestazione che si terrà il 13 giugno  nei locali de "Sa Prima Ighina", a partire dalle ore 18.
«Sono stati invitati non solo i protagonisti sul palco e i testimoni di quei due straordinari concerti – evidenzia il sindaco Salvatore Pes - ma anche quanti con Ichnos sono entrati in contatto». Durante l'incontro verranno proiettati video dei concerti,  servizi televisivi, testimonianze e i ricordi di chi vi ha partecipato.

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