L'ottava edizione del progetto per contrastare lo spopolamento è partita da Portoferraio, con l'iniziativa “Maria Carta incontra l'Isola d'Elba”. L'evento è stato realizzato in collaborazione con il locale Circolo dei sardi “Bruno Cucca”, dal 2007 punto di riferimento per gli oltre 1500 sardi di prima e seconda generazione che qui vivono e lavorano, facendo parte integrante della comunità elbana.

Grande commozione ha accompagnato domenica nel Teatro “Nello Santi” di Portoferraio la presentazione in anteprima del video musicale Ambasciadores de Sardigna. Testo scritto da un emigrato sardo che vive a Trieste, Angelo Curreli, musicato da Gino Marielli dei Tazenda e interpretato dalla potente voce di Maria Giovanna Cherchi.

Erano presenti il sindaco di Portoferraio, Angelo Zini, il suo collega di Capoliveri, Walter Montagna, e Aventino Schirru e Mario Zirone, rispettivamente presidente e vicepresidente del circolo “Bruno Cucca”.

La Federazione delle Associazioni dei Sardi in Italia (FASI) era rappresentata dal presidente Bastianino Mossa, che ha posto l'accento sul ruolo importante svolto dai circoli e associazioni dei sardi e sul consolidato rapporto tra FASI e Fondazione Maria Carta.

La prossima tappa del progetto “Freemmos” in Sardegna sarà a Nuoro, venerdì 10 maggio, in collaborazione con l'Istituto Superiore Regionale Etnografico (ISRE).

© Riproduzione riservata