Anche in Italia le notizie su Facebook diventeranno presto a pagamento. Ad annunciarlo, oggi a Milano, è la stessa compagnia californiana, che ha comunicato che i test su formule e modalità di abbonamenti partiranno a breve su scala mondiale, sicuramente entro la fine del 2017, e saranno condotti insieme a 10 partner editoriali suddivisi fra Stati Uniti, Europa e anche Italia.

Due i modelli di pagamento ad oggi previsti, e relativi al formato degli Instant Articles. Il primo prevede un "paywall" che consentirà di leggere gratis fino a un certo numero di articoli. Il secondo è la modalità "freemium", in base alla quale saranno gli editori a decidere quali contenuti offrire gratis sul social network e quali, invece, andranno a pagamento. La transazione economica non avverrà sul social e il 100% dei ricavi andrà agli editori.

Nell'ottica di fornire un’informazione sempre più qualificata e volta a tutelare lettori ed editori, prosegue poi la lotta del colosso di Menlo Park alle "fake news". Anche su questo fronte nel nostro Paese sarà presto semplice e immediato segnalare eventuali bufale condivise, seppur resti ancora sconosciuto il nome del partner italiano che si occuperà del "fact checking", ovverosia la verifica delle notizie, sulla scia degli esperimenti già avviati in Stati Uniti e Francia.

(Redazione Online/v.l.)
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