Al via "Echi Lontani - musiche d'epoca in luoghi storici".

Il noto festival sardo, organizzato dall'Associazione Echi Lontani, che unisce i suoni del passato con luoghi antichi e suggestivi, ha in serbo oltre 49 appuntamenti in due tornate che vanno da marzo a ottobre.

Si inizia il 21 marzo nella chiesa di Santa Croce di Cagliari con la Giornata Europea della Musica, per questa volta interamente dedicata a Bach e Vivaldi, suonati dall'ensemble "L'iride" che riunisce un gruppo di musicisti di tutta Europa.

Il Festival parteciperà, inoltre, ai principali appuntamenti cagliaritani: dalla Pasqua, con la presentazione del CD "L'immagine di Corelli", il 6 aprile al Conservatorio di Cagliari; a Sant'Efisio, con l'esibizione dello straordinario flautista Stefano Bet, il 24 aprile a Santa Chiara.

Molti, poi, gli ospiti di questa ricca rassegna: domenica sei maggio al palazzo Siotto il direttore artistico, Dario Luisi, dialogherà con il grande flautista Sergio Balestracci. Dall'Argentina arriva la solista vocale Nora Tabbush, il 28 luglio; dalla Corea poi il 31 c'è Yun Kim Fernandez, violinista che ha studiato in tre diversi continenti.

Il Conservatorio di Cagliari darà il suo contributo con le interessanti introduzioni che anticipano ogni evento a cura della musicologa Miryam Quaquero.

E poi le esibizioni, il 22 settembre e il 7 ottobre, a Santa Maria del Monte dei "Bizzarria Ensemble", gruppo di archi di studenti e docenti diretto dal violinista Attilio Motzo.
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