Piace la ricerca scientifica. Soprattutto quando è proposta in manuiera allettante con exhibit, laboratori scientifici, workshop, discussion game interattivi e giochi da tavolo. Ben duemila persone nel Polo Universitario Quadrilatero ieri per la Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici, anche quest’anno targata SHARPER (SHAring Researches' Passion for Enhanced Roadmaps).

Negli spazi del polo didattico di Giurisprudenza del Quadrilatero sono state organizzate 28 attività e oltre 150 ricercatori dell'ateneo sassarese, docenti e studenti hanno partecipato come animatori scientifici nell’organizzazione dell’evento.

I laboratori e le attività su prenotazione, programmate la mattina di venerdì per le scuole, hanno registrato il tutto esaurito, con la partecipazione più di 1300 studenti delle scuole secondarie. Le attività in streaming nella maratona online hanno riguardato la final four di Sumo Science, una sfida che ha avuto tra i protagonisti una ricercatrice dell’Università di Sassari, la fisiologa Francesca Ginatempo: alla fine ha vinto Francesca Garaventa del CNR.

Molto seguiti infine i collegamenti del pomeriggio da Lula  con i ricercatori e gli addetti ai lavori ospiti del Comune, candidato a collocare l’Einstein Telescope nella Miniera di Sos Enattos. 

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