Dicembre Letterario quest'anno spegne dieci candeline, e va in scena dal 25 giugno al 5 settembre con nove appuntamenti in anteprima estiva. Il Festival, ideato e curato dal Club Jane Austen, oltre a festeggiare la sua decima edizione celebra quest'anno anche i 250 anni dalla nascita della scrittrice. Il tema scelto è ricco di suggestioni e significati: "Abitare i libri, abitare i luoghi, abitare il tempo”. Questo filo conduttore invita lo spettatore a riflettere su come la letteratura non solo racconti il mondo, ma lo costruisca, lo abiti e lo trasfiguri, offrendo ai lettori un rifugio e una bussola per orientarsi tra passato, presente e futuro. Tutte queste suggestioni saranno oggetto di incontri, dibattiti, presentazioni e laboratori a partire dalle sedi strategiche del circolo di Jane Austen: Cagliari, Galtellì, Nuoro, Sassari e Villacidro.

Si parte a Villacidro il 25 giugno con Enrico Pandiani e il suo romanzo edito da Rizzoli “Rimorsi”, a seguire Maria Francesca Chiappe che il 4 luglio a Ussaramanna presenterà “Uguale per tutti” edito da Castelvecchi. Il giorno dopo, il 5 luglio, il viaggio letterario prosegue a Sassari con Maria Grazia Calandrone, un incontro con l'autrice che promette di regalare molte sorprese. A Cagliari invece lo spettacolo “Sei per Austen”, idea e regia di Giuditta Sireus, l'appuntamento è per il 13 luglio al Teatro Doglio. Il 17 luglio a Baradili è tempo di parlare di una figura di donna davvero importante tempo fa nella società, “La Levatrice” scritto da Bibbiana Cau, edito da Nord.
Il 18 e 19 luglio doppio appuntamento a Sanluri e a Cagliari con la scrittrice Alessia Gazzola “Miss Bee” e il cadavere in biblioteca, pubblicato da Longanesi. A Galtellì sarà Marilù Oliva a parlare della “Bibbia raccontata dalle donne”: a farle da preciso sfondo sarà la chiesa di San Pietro del paese, affrescata con storie dell'antico e nuovo testamento. Nuoro accoglie invece Piergiorgio Pulixi il 27 agosto con il libro fresco di stampa “L'uomo dagli occhi tristi” edito da Rizzoli. Sempre a Nuoro, si chiude l'anteprima del Festival il 5 settembre con Maria Pierri con “Gotico Salentino” pubblicato dalla casa editrice Einaudi. «Il Festival è stato immaginato e costruito per rispondere al tema scelto: i libri sono gli strumenti dai quali partiamo, le ambientazioni sono gli spazi scelti con cura, luoghi familiari che raccontano e allo stesso tempo accolgono in un abbraccio gli spettatori - sottolinea la direttrice artistica Giuditta Sireus -, i nomi degli autori sono tra i più importanti del panorama della narrativa contemporanea, nazionale e internazionale. Il Club ha infatti scelto di regalare un ampio ventaglio della produzione letteraria contemporanea per esplorare generi e tematiche differenti. La scelta dei luoghi è stata particolarmente curata e studiata affinché fosse perfettamente corrispondente all'iniziativa che ospita».

In questa edizione speciale del Festival non mancherà uno sguardo particolare per i 250 anni dalla nascita di una delle autrici più amate e immortali della letteratura mondiale: Jane Austen. Con il suo stile inconfondibile e la sua penetrante analisi dell’animo umano, Austen ci ha insegnato come i libri possano diventare dimore accoglienti, capaci di rispecchiare i luoghi e i tempi che li generano e allo stesso tempo trascenderli. 

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