Il Parco nazionale dell'Asinara si prepara venerdì 22 settembre a inaugurare l'Osservatorio della memoria carceraria presso l'ex diramazione centrale di Cala d'Oliva.

Non una semplice struttura museale ma un vero e proprio luogo finalizzato ai servizi istituzionali del Parco e di animazione di attività culturali, di ricerca, di formazione e di fruizione turistica.

L'Osservatorio si inserisce nella rete delle strutture recuperate e gestite dall'Ente Parco anche per la visita responsabile e la fruizione turistica sostenibile dell'Isola dell'Asinara.

L'allestimento è stato possibile grazie al progetto europeo Por Fesr, finanziato con 200mila dalla Regione Sardegna, consentendo il recupero di tutti gli spazi, dalle celle all'ex infermeria fino all'ex barberia.

Un progetto che ha permesso una prima digitalizzazione dei vecchi archivi del carcere, con il coinvolgimento di alcuni detenuti, e la successiva esposizione dei materiali recuperati.

"L'inaugurazione dell'Osservatorio - dice il vice presidente del Parco Antonio Diana - fa parte degli eventi che si organizzeranno sull'isola in occasione del ventennale della nascita del Parco".

Alla cerimonia di inaugurazione interverranno il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri, l'assessore regionale della Difesa dell'ambiente Donatella Spano, l'assessore regionale degli Enti locali Cristiano Erriu e il provveditore regionale Dap Maurizio Veneziano.

L'iniziativa sarà allietata dalle canzoni e musiche di Piero Marras dedicate alle storie del carcere.
© Riproduzione riservata