Ha compiuto da poco  quarant’anni di attività una delle associazioni più longeve della comunità. E nel paese dell’Ardia, nessuno meglio dell’ Associazione ippica sedilese  può  rappresentare la lunga storia di un sodalizio che ha sempre fatto dell’aggregazione una ragione della sua esistenza,  insieme allo scopo principale per cui è nata:  il mantenimento della floridissima  tradizione equestre locale.

E la cura di questo mondo richiede indubbiamente  una particolare attenzione perché il cavallo coinvolge praticamente tutte le componenti sociali ed  economiche del centro del Guilcier.

Il primo presidente Tonino Manca  spiega perché è importante il ruolo della associazione.  “È raro che una  famiglia sedilese, impegnata o meno nel lavoro in campagna, non possieda almeno un cavallo. Una tradizione che coinvolge tutti  sin da piccoli, anche le nuove generazioni non hanno mai abbandonato quella che è una  vera e propria cultura del cavallo".

Nel corso della sua lunga vita il sodalizio ha acquistato il consenso  di tanti altri soci e ora può contare  su un centinaio di aderenti sotto la guida dell’attuale presidente Leonardo  Pes.  Nel frattempo si sono alternati diversi presidenti fra i quali anche due donne, Letizia Pes e Gabriella Carboni. Un consuntivo dei primi 40 anni dell’associazione è stato tracciato nel corso di in incontro a più voci , coordinato da Manuela Pes,  utile per ricordare con soddisfazione  il lavoro fatto, ma anche per  programmare il futuro con l’organizzazione di diversi eventi e della convegnistica legata al mondo del  cavallo. Non a caso erano presenti anche l’esperto Salvatore Migheli e e il presidente dell’Anaacad Stefano Ferranti. 

Tra gli appuntamenti più importanti nei quali è impegnata l’associazione , quello in occasione della manifestazione  “Zenias de Atonzu”,  dove agisce come braccio operativo del Comune nell’organizzazione del “Palio del Guilcier''. Non da meno è l’impegno per l’organizzazione   di “Carrasegare a caddu” previsto quest’anno il 18 e  19 febbraio con  “Cursa a Sa Tzipula” e a “Su Puddu”.

Il sindaco Salvatore Pes riconosce all’associazione un ruolo importante per quanto ha saputo in tutti questi anni,  e garantisce l’impegno dell’ amministrazione comunale per continuare a sostenere la loro attività soprattutto nell’ottica dell’impiantistica. «L’intera area ed il galoppatoio – evidenzia il primo cittadino - sono stati negli ultimi tre anni interessati da un importante maquillage. Con un investimento di circa 100 mila euro sono state realizzate le gradinate  e  ristrutturata la club house». E intanto per carnevale spazio ai lavoratori sul cavallo. «Il 24 e 25 febbraio- annunciano dall’Auser- proporremmo  le iniziative  riservate da bambini e ragazzi agli 8 anni in su e  la  pentolaccia con sos cadditos de canna».

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