La Sardegna canta a Florinas. Domani, sabato 2 agosto, si terrà la trentesima edizione della storica Rassegna di cori tradizionali folkloristici, promossa dall’Associazione Culturale Coro di Florinas. Nata nel 1993, ha portato sul palco le voci più rappresentative della coralità regionale, nazionale e internazionale: dal Trentino alla Sicilia, dal Veneto alla Spagna e oltre. L’edizione 2025 sarà contraddistinta dalla celebrazione del canto sardo, con una serie di grandi ospiti che porteranno in scena la ricchezza e la varietà di questo patrimonio.

Oltre al Coro di Florinas si esibiranno anche i Tenores di Orosei “Antoni Milia”, i cori di Nulvi, i Bisos e Chertos di Ittiri, e l’Intrempas di Orosei. Una kermesse che darà spazio infine, nel piazzale delle scuole elementari di via Roma, ai Bertas, ospiti d’onore e storico gruppo sassarese che celebra i 60 anni di carriera. Il Coro di Florinas, che proprio trent’anni fa interpretò per la prima volta il celebre brano Badde Lontana, conferirà ai Bertas un Premio alla carriera, omaggiandoli anche con l’interpretazione di altri due successi intramontabili del gruppo: Como Cheria e Pensende a Tie.

«Arrivare a trent’anni di Rassegna è un traguardo che richiede passione, sacrificio e il rispetto dei valori che ci sono stati trasmessi da padri e nonni», spiega Giovanni Antonio Manconi, presidente del Coro di Florinas. «Il nostro obiettivo è da sempre quello di tramandare le radici culturali alle nuove generazioni, con la volontà di rinnovarci e continuare a crescere». Il direttore del coro Giacomo Pintori rimarca l’importanza del tributo ai Bertas: «Omaggiare il nostro territorio con tre brani dei Bertas è stata una sfida che abbiamo affrontato con determinazione. Per noi rappresenta una grande responsabilità, ma anche un motivo di profondo orgoglio».

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