Si chiama “Proteggere il Futuro” ed è la prima edizione del Festival della Sicurezza, promosso dalla Fondazione Vittorio Occorsio, in programma questo fine settimana alla Manifattura Tabacchi di Cagliari.

L’obiettivo? Creare un appuntamento annuale dove riflettere, discutere, anticipare. Un punto di incontro tra esperti, istituzioni, aziende e università per affrontare un tema cruciale e quanto mai attuale: la sicurezza delle infrastrutture energetiche, intesa in senso ampio, come snodo tra geopolitica, ambiente, tecnologia e legalità.

Oggi più che mai le minacce si evolvono: cyber attacchi, disastri climatici, terrorismo, criminalità organizzata. E spesso, le infrastrutture che garantiscono l’energia – fisica e simbolica – del nostro quotidiano diventano bersagli sensibili. Proteggerle significa proteggere la società, l’ambiente, il futuro.

Il festival nasce come uno spazio di approfondimento e dialogo. In cartellone oltre trenta relatori insieme a rappresentanti della Prefettura di Cagliari, Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, Marina Militare, università e centri di ricerca. Un confronto interdisciplinare che abbraccia tematiche come cyber resilience, transizione energetica, biodiversità e criminalità economica.

Promotrice dell'iniziativa è la Fondazione Vittorio Occorsio, nata per custodire la memoria del magistrato ucciso nel 1976 e per promuovere la cultura della legalità. Da anni la Fondazione si impegna nel raccontare le trasformazioni della criminalità organizzata e nel sostenere strumenti di conoscenza e difesa democratica.

(Unioneonline)

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