Tra bellezze archeologiche, lavorazione della ricotta e del formaggio e degustazione di vini, domenica 4 dicembre, grazie all'appuntamento di Trexenta Experience, si va alla scoperta di Suelli.

Il programma prevede visite guidate al Nuraghe Piscu con servizio Bus Navetta (prenotazioni e partenze) da Piazza San Giorgio ore 9.30,10.30 e 11.30. 

Una volta giunti a destinazione, si potrà ammirare il maestoso nuraghe, capolavoro dell'architettura nuragica. Nel territorio di Suelli si contano circa quindici nuraghi, tra i quali troneggia per bellezza e imponenza il nuraghe Piscu: monumento-simbolo della civiltà nuragica in Trexenta, recentemente oggetto di nuovi scavi, di studio e della pubblicazione di un volume, che è stato presentato anche in occasione del Salone dell'archeologia, Tourisma, a Firenze nel 2021: "Il nuraghe Piscu di Suelli tra archeologia e nuove tecnologie”, di E. Gabrielli, E. Scopinaro, A. Angellini. Nel volume sono confluiti i risultati dell’applicazione di metodologie e tecnologie digitali all’importante sito nuragico di Suelli, realizzate dai ricercatori del Cnr. 

A seguire ci sarà l'evento "Nel Nuraghe col pastore”. Attraverso le varie fasi esperienziali, dalla mungitura alla trasformazione del prodotto: ricotta e formaggio. Prevista anche la degustazione dei prodotti e del vino locale.

L'iniziativa nasce dentro il programma e la manifestazione di “Trexenta Experience”, un viaggio alla riscoperta del territorio, fortemente voluto dall'Unione dei Comuni, dove protagonista assoluto è il visitatore che, attraverso varie tappe – della durata di due mesi – viene coinvolto in un'esperienza emotiva, sensoriale, storica , ambientale, ma anche fisica e intellettuale.

Il percorso, pensato per appuntamenti del fine settimana, attraversa e coinvolge i paesi di Senorbì, Ortacesus, Siurgus Donigala, Pimentel, Suelli, Guasila, Gesico, Selegas e Guamaggiore. "Trexenta Experience" mira alla valorizzazione delle risorse archeologiche, a quello che viene chiamato un turismo "lento" e di qualità e che si affida alla forza della cultura, delle feste e dei riti religiosi e alla tradizione, sia essa musicale, culinaria, o dei costumi e delle usanze tipiche. In sintesi: una innovativa evoluzione culturale della fruizione turistica, dove l'ospite diventa attore attivo principale grazie a esperienze indimenticabili, nelle suggestive località archeologiche.

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