Il legame tra la presenza degli insediamenti che fanno riferimento a Turris Libisonis in epoca romana sembra stabilire una certa continuità d’uso dei siti di età nuragica e dell’utilizzo delle sue strutture. Venerdì 4 aprile, alle 17.30, la Direzione regionale Musei Nazionali Sardegna e l’Antiquarium Turritano di Porto Torres, organizzano una conferenza dal titolo: “Sulle tracce dei nuraghi dell’Alta Nurra di Porto Torres”.

Lo sfruttamento delle risorse territoriali e la realizzazione di impianti produttivi e abitativi nel territorio circostante Turris Libisonis, da parte di Roma, è collegato all’occupazione del territorio avvenuta nei secoli precedenti. Nel corso dei lavori verrà presentato un censimento aggiornato delle emergenze archeologiche di età nuragica e preso in esame attraverso una analisi attenta un caso in cui un nuraghe, il Biunis, nell’Alta Nurra, è stato frequentato dall’età protostorica a quella medievale.

Saranno inoltre presentati dei dati su alcune ricognizioni effettuate in quella stessa zona, dove il modello insediativo sembra riproporsi anche in altri siti.

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