A Sassari è nata la Biblioteca Popolare dello Sport
"Un luogo di aggregazione sociale che sarà un punto di riferimento per gli abitanti del quartiere"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Uno spazio a disposizione di tutti, gratuitamente, per consultare libri, riviste e dvd di argomento sportivo. È stata presentata la Biblioteca Popolare dello Sport, che ha sede a Sassari in via Università 15. L'ideazione e la gestione della biblioteca, unica nel suo genere in Sardegna e tra le poche in Italia, sono opera dell'associazione Memoria Storica Torresina (Amst), entità no profit attiva dal 2009 in ambito sportivo, culturale e sociale.
Al momento sono stati raccolti 250 volumi e centinaia di riviste, ma l'obiettivo è di arrivare ben presto al migliaio di volumi, grazie anche ai tanti partner che hanno aderito.
Graziano Mura, presidente dell'Amst ha detto: "La Biblioteca popolare dello sport è intesa come luogo di aggregazione sociale, uno spazio vivo e fruibile, che sia protagonista attivo nel circuito degli eventi culturali cittadini. In questo senso, la Biblioteca deve funzionare in maniera bi-direzionale: da un lato rappresentando un punto di riferimento per gli abitanti del quartiere; dall'altro fornendo un ulteriore stimolo a vivere il centro storico ai sassaresi che risiedono in altre zone. Il tutto, incentivando alla lettura sia i giovani che i meno giovani".
Come ha spiegato il direttore della Biblioteca Andrea Sini, lo spazio ospiterà anche reading, incontri a tema e presentazioni di libri. Il primo appuntamento, fissato per venerdì 19 luglio, è con il giornalista Flavio Tranquillo, ma la lista degli ospiti che passeranno prossimamente per via Università è lunga e comprende sportivi in attività, ex atleti e addetti ai lavori. Tra questi anche lo sprinter azzurro Filippo Tortu e il capitano della nazionale di basket, Luigi Datome.