Le bacheche le hanno realizzate gli immigrati ospiti dello Sprar del Comune di Porto Torres, soggetti attivi del progetto gestito dal Gruppo umana solidarietà.

A Porto Torres ha preso il via il BookCrossing per favorire la lettura, lo scambio dei libri e la diffusione della cultura, un'iniziativa in collaborazione con la libreria Koinè.

Tre in tutto le postazioni installate questa mattina nel Parco San Gavino, in piazza Umberto I e nella passeggiata coperta di via Mare dagli addetti del settore Manutenzioni assunti con il progetto Lavoras.

"Si tratta di una delle tante iniziative che sono state portate avanti grazie allo Sprar, un modello virtuoso di accoglienza, integrazione e incontro tra culture sul quale l'amministrazione di Porto Torres ha scommesso quasi tre anni fa, con ottimi risultati. Il BookCrossing - sottolinea l'assessore alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli - sarà un valido strumento per promuovere la cultura a costo zero e stimolare i contatti tra i cittadini. Nel Parco San Gavino sono stati già inseriti all'interno della bacheca diversi libri, soprattutto per bambini e giovani in considerazione della tipologia di persone che frequenta l'area verde".

La filosofia del BookCrossing basata sul principio "prendi, riporta e scambia", è quella di consentire a cittadini e turisti di lasciare libri, anche usati, nelle apposite teche, affinché possano essere ritrovati e letti da chiunque, ampliando e aggiornando la scelta di titoli.

Il BookCrossing è solo l'ultimo progetto di inclusione in ordine di tempo sviluppato dallo Sprar. Quasi il 40 percento degli ospiti è riuscito a inserirsi nel mondo del lavoro, assunti da imprese di Porto Torres nel settore della ristorazione, dell'agricoltura, ma anche in quello industriale e della riparazione automezzi. Frequentano le scuole primarie, secondarie, qualcuno l'università e svolgono con continuità i corsi di lingua italiana. Il Gus ha, inoltre, attivato diverse collaborazioni con le associazioni del mondo del volontariato e della cultura, facendo partecipare gli ospiti a eventi solidali, manifestazioni sportive e culturali e al laboratorio di sartoria che ha l'obiettivo di far conseguire ai partecipanti competenze per lavorare nel settore delle opere dell'ingegno.
© Riproduzione riservata