"Vaccini in ritardo, e la possibilità - non sfruttata - dei generici"
"Mi chiedo cosa ancora dobbiamo aspettare perché non si punti al superamento dei brevetti delle case farmaceutiche"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Cara Unione,
ad ogni apparizione televisiva del commissario Domenico Arcuri che, sconsolato, informa l'Italia sulla riduzione di vaccini cui siamo costretti a sottostare, mi chiedo cosa ancora dobbiamo aspettare perché non si punti al superamento dei brevetti delle case farmaceutiche detentrici della proprietà intellettuale sui vaccini.
Lo prevede l’accordo Trips (Trade Related Intellectual Property Rights) relativo alla proprietà intellettuale dell’Organizzazione mondiale del commercio (Omc): i governi possono ricorrervi in situazioni di emergenza sanitaria per permettere anche a aziende non detentrici del brevetto di produrre versioni generiche dei farmaci, i cosiddetti 'equivalenti', pagando un’opportuna royalty all’azienda titolare della proprietà intellettuale.
In Italia una legge che permetta al governo di emettere licenze obbligatorie ancora non c’è, ma per inserirla basterebbe un articolo in un decreto legge. E allora perché non farlo?
L'augurio è che il nuovo Governo possa pensare anche a questo.
Grazie dell'attenzione".
C.A. - Cagliari
***
Potete inviare le vostre lettere, segnalazioni e contenuti multimediali a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.
(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che esprimono opinioni, denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)