Pubblichiamo oggi la riflessione di un lettore circa il "Villasimius-Express", servizio di autobus istituito a Villasimius da e per l'aeroporto di Cagliari. Un provvedimento senz'altro utile a turisti e visitatori, ma il lettore si interroga se sia questo il modo per combattere l'abusivismo e se ci sia stato un confronto con taxisti e noleggiatori locali.

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"Gentile redazione,

vorrei rispondere al sindaco di Villasimius in merito all’articolo apparso sul vostro quotidiano e relativo al "Villasimius-Express", servizio di bus da e per l’aeroporto recentemente istituito. In sostanza, dal 13 luglio il Comune e il consorzio turistico hanno varato un servizio pubblico di autobus fra Villasimius ed Elmas con sei corse al giorno e un costo del biglietto pari a 12 euro a tratta.

Un servizio senz'altro utile a turisti e visitatori, se non fosse che, all’interno dell’articolo, il sindaco Dessì specifica che si tratta di "un provvedimento analogo a quanto già accade in molte capitali europee e che non va assolutamente in concorrenza ai tassisti, ma anzi è volto a contrastare il fenomeno dell’abusivismo".

Le mie considerazioni sono molto semplici: anzitutto, l’abusivismo si contrasta a mio avviso fermando gli eventuali abusivi e sanzionandoli, visto fra l’altro che il paese è dotato di un servizio di polizia locale abbastanza efficiente; in secondo luogo, il fatto che non sia in concorrenza con taxisti e noleggiatori è pensiero del sindaco, e mi chiedo se con loro abbia mai parlato; in terzo luogo: forse al sindaco non è chiaro che siamo a Villasimius, non in una capitale europea.

Grazie dell’attenzione".

I. C. - Villasimius

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