Il Gattò di mandorle, un dolce tipico natalizio
Sulle tavole di Natale dei sardi non può mancare il Gattou de mendula, ecco come prepararloPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Oggi su ricette sarde parliamo di un dolce sardo molto diffuso nel periodo natalizio, il Gattò di mandorle (Gattou de mendula). Originario dell’area meridionale e centro-orientale, il dolce è ormai da tempo diffuso in tutta l’Isola.
Tempo: 1 ora e 15 minuti circa
Difficoltà: media
Ingredienti: mandorle 1 kg, zucchero 500 g, limoni 3; olio extravergine d’oliva, mompariglia.
Preparazione
- Sbiancare le mandorle immergendole in acqua fredda, portandola a ebollizione e spellandole con l’azione delle dita che stringendola eliminano la buccia (10 minuti); tagliarle a grosse fette, ossia in 3-4 parti (15 minuti); tostarle per 5-6 minuti nel forno a 180° C.
- Grattugiare la buccia di 2 limoni (4 minuti).
- Versare lo zucchero in un tegame, passarlo sul fuoco molto basso; mescolare costantemente fin quando si scioglie del tutto e inizia a dorare.
- Unire le mandorle e la buccia grattugiata dei limoni (15 minuti).
- Amalgamare bene, poi spandere il composto su un piano di marmo unto d’olio.
- Con il terzo limone tagliato a metà, premere e appiattire il composto modellandolo uniformemente, quand’è ancora caldo, fino a un centimetro di spessore.
- L’operazione serve anche per aromatizzare e si può opportunamente completare anche con un matterello bagnato (20 minuti).
- Guarnire con i diavolini e lasciar raffreddare; poi con un grosso coltello unto d’olio, tagliare il gattò a piccoli rombi, staccarli e sistemarli nei cestinetti di carta da pasticceria o, più tipicamente, sopra foglie di limone, che li aromatizzano ulteriormente (10-12 minuti).
- Consumare a temperatura ambiente.
Vino consigliato
Bianco Semidano di Mogoro passito.
