È una delle tradizioni più autentiche la cui nascita si perde nella notte dei tempi: sos macarrones de sas animas è più di un tramando generazionale è un vero e proprio codice che identifica una comunità, la sola nell'isola.

 A Lula nei giorni che precedono la ricorrenza dei morti nella casa delle anime si preparano i macarrones de erritu, un piatto della tradizione certo, ma soprattutto cibo caldo fumante che arriva nelle case di tutti gli abitanti, nessuno escluso, scalando d'imperio il podio dei piatti che esaltano il palato, mitigano i dolori dell'anima, affievoliscono i patimenti del corpo, regalando a chi li assaggia visioni paradisiache.

Macarrones de erritu
Macarrones de erritu
Macarrones de erritu

Una sorta di "droga” libera da scovare nelle cucine tradizionali, quelle dove mani sapienti impastano farine di grani antichi che, intessute fra le mani delle massaie, diventano fiabe da assaporare a occhi chiusi mentre i sensi si allertano dando vita al concetto di estasi. E, a Lula c'è un periodo dell'anno in cui l'estasi diventa preghiera, assurge al ruolo di grata e commossa rimembranza. Sono i giorni delle anime, quel periodo dell'anno che precede la commemorazione dei defunti, durante i quali una confraternita di donne si incontrano quotidianamente per preparare sos macarronnes de sas animas, trasformandoli in un autentico inno alla condivisione.

Sos macarrones de Sas Animas pronti per essere consegnati
Sos macarrones de Sas Animas pronti per essere consegnati
Sos macarrones de Sas Animas pronti per essere consegnati

Dal 21 di ottobre queste donne si ritrovano nella casa delle anime, impastano la farina con acqua tiepida la segnano con il sale, lavorandola finché non diventa liscia, di seta quasi; l'allungano in sottili tondini che, pizzicati fra l'indice e il pollice e trasformati in piccoli tocchetti, nelle mani prodigiose delle massaie, diventano macarrones de erritu. Cotti in acqua bollente, una volta colati sui piatti, vengono conditi con sugo di carne e formaggio e consegnati in tutte le case del paese. Un inno alla fratellanza, alla partecipazione, alla solida e reciproca assistenza in un periodo in cui la commemorazione dei defunti diventa totalizzante, approvata, condivisa e sostenuta da chiunque viva in quelle latitudini.

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