Farsi il bagno in un paesaggio lunare? In Sardegna si può fare nella caletta di Cane Malu, a tre chilometri dal borgo medievale di Bosa. Assolutamente da visitare.

La bellissima piscina naturale di Cane Malu a Bosa

La piscina naturale sorge sulla punta di Cabu d’Aspu, a pochi passi da Bosa Marina, dove inizia il tratto settentrionale del litorale bosano, in direzione Capo Marargiu.

Le caratteristiche

Il particolare tipo di roccia rende lo scenario di una delle più belle piscine naturali in Sardegna lunare, un paesaggio surreale e candido, cui fa da contraltare l’intenso turchese del mare. Innumerevoli mareggiate, sospinte dalla forza del maestrale, hanno scavato e modellato la trachite nei millenni, creando la forma di una grande ‘vasca’, delimitata da una striscia di roccia. Cane Malu è accogliente e comoda per chi vuole sdraiarsi e rilassarsi al sole. Se poi si attende il tramonto, i giochi di luce tra il colore chiaro della scogliera e i riflessi del mare regalano sensazioni indimenticabili.

Perché si chiama Cane Malu?

Qual è il significato di Cane Malu? Il lembo bianco di trachite ricorda la coda di un cane, specie quando il mare è agitato, da qui il nome: “cane cattivo”. Non a caso, è un gioiello naturalistico unico che richiede prudenza, meglio scegliere una giornata senza vento e col mare calmo, per godere appieno del fascino della piscina.

Come arrivare a Cane Malu

Cane Malu si raggiunge al termine di una camminata di circa dieci minuti lungo un sentiero che, partendo dal porto fluviale sulla foce del Temo, costeggia il mare passando su scogliere di trachite bianca, la pietra caratteristica locale.

(Unioneonline)

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