In questo fine d'agosto, la Luna continua a "crescere" ed il suo lato illuminato aumenta sempre più con la Luna Piena che giungerà ad illuminare il cielo di tutta la notte il 2 settembre.

Fu il filosofo e matematico greco Parmenide a scoprire nel quarto secolo a.C. che la Luna è sferica e che il suo cambiare nel tempo dipende da come è illuminata dal Sole e da dove si trova rispetto alla Terra.

Oggi sappiamo che tutto dipende dalla rivoluzione che la Luna compie attorno al nostro pianeta in poco più di 27 giorni, mentre la Terra si muove attorno al Sole. Grazie a questi movimenti, godiamo quindi della visione delle fasi lunari e di un continuo mutare del cielo, con la Luna che ogni notte lentamente si muove rispetto alle stelle.

Questa notte e domani, volgendo lo sguardo verso sud, sarà possibile ammirare due incontri particolari: la Luna si troverà oggi in prossimità (congiunzione) del pianeta Giove e domani con il pianeta Saturno.

I due giganti del Sistema Solare sono facilmente individuabili, in quanto appaiono come due stelle luminose, in particolare Giove appare essere l'oggetto più brillante del cielo dopo la Luna. Un'occasione dunque per imparare a riconoscere i grandi pianeti del Sistema Solare e fare qualche foto speciale che racconti di queste congiunzioni.

Per poter ammirare la Luna ed i pianeti al telescopio, il Planetario de L'Unione Sarda, nelle sue iniziative #planetariosottolestelle, ha in programma due appuntamenti: domani, dalle 18.30 alla Collina di Pani Loriga a Santadi, in collaborazione con il Sistema museale di Santadi, organizza "Ad Astra" con la visita al sito archeologico e l'osservazione al telescopio. Martedì 2 settembre, a partire dalle 20 al Nuraghe Losa, in collaborazione con la cooperativa Paleotur, "Il Losa e la Luna", con la scoperta degli orientamenti astronomici del sito e la visione al telescopio della Luna e dei pianeti giganti.

Gli eventi si svolgono a numero chiuso e su prenotazione.
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