Il suo passaggio nel cielo notturno era stato annunciato nei giorni scorsi. Così in tanti si sono organizzati per osservare la magia della “cometa d’autunno”, la C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas.

(foto di\u00A0Robert Panai e Lorenzo Mocci della Società Astronomica Turritana)
(foto di\u00A0Robert Panai e Lorenzo Mocci della Società Astronomica Turritana)
(foto di Robert Panai e Lorenzo Mocci della Società Astronomica Turritana)

Si è mostrata dopo il tramonto, in direzione ovest. I punti di riferimento nel cielo sono stati la stella Arturo e il pianeta Venere. L’osservazione è stata possibile anche a occhio nudo, o con un binocolo.

La cometa (foto Salvatore Fiori)
La cometa (foto Salvatore Fiori)

La cometa (foto Salvatore Fiori)

Il giorno in cui è stata più vicina alla Terra è stato il 12 ottobre. Ma la sua coda luminosa è stata avvistata anche nei giorni seguenti. Il suo passaggio nel nostro cielo è stata anche un’occasione irripetibile per i tanti studiosi e appassionati, che hanno documentato il suo moto costante: la Tsuchinshan-Atlas infatti non passerà più nel nostro Sistema Solare.

(Unioneonline/v.f.)

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