In queste notti d'agosto, la Via Lattea, la Luna ed i pianeti Giove e Saturno la fanno da protagonisti nella volta celeste. Con l'avvicinarsi però del 12 agosto, iniziano piano piano a mostrarsi nel cielo sottili scie luminose che da epoche antichissime chiamiamo "stelle cadenti". Frammenti di ghiaccio e polvere lasciati da una cometa nella sua lunga orbita attorno al Sole, catturati dalla Terra bruciano a contatto con l'atmosfera, lasciando una scia luminosa visibile per qualche secondo.

In occasione di questo evento astronomico che quest'anno risulta favorevolmente osservabile, complice la Luna calante, il Planetario de l'Unione Sarda sarà protagonista del "Planetario sotto le Stelle Cadenti", un festival dislocato in varie località dell'Isola a contatto con spettacolari monumenti storici. In linea con la missione di divulgazione scientifica che il Planetario persegue da 9 anni, lo staff scientifico racconterà delle Lacrime di San Lorenzo e dei miti e delle costellazioni che ci sovrastano nella volta celeste. In alcuni eventi inoltre, è prevista la presenza di alcuni telescopi per osservare i pianeti e tanti altri corpi celesti.

Ecco l'elenco degli appuntamenti: Domenica 9 al Tempio di Antas (Fluminimaggiore), lunedì 10 presso i nuraghi "Arrubbiu" di Orroli e "Genna Maria" di Villanovaforru; martedì 11 al parco di Pranu Mutteddu a Goni e al nuraghe San Pietro di Ussaramanna, mercoledì 12 al Carolina Ranch di Sant'Antioco e al Nuraghe Losa, mentre giovedì 13 all'area archeologica di Pani Loriga presso Santadi. A seguire tanti altri appuntamenti che troverete presso il sito www.planetariounionesarda.it. Tutti gli eventi sono a numero chiuso e su prenotazione e seguono le norme di distanziamento sociale imposte dall'attuale normativa sanitaria.
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