L’impatto è stato duro, ma in fondo l’avventura dell’Hermaea Olbia nella poule promozione della A2 femminile di volley è solo all’inizio. Ne sono convinti tutti nell’ambiente, a partire da Emiliano Giandomenico. Alla vigilia della trasferta di domenica sul campo del Barricalla Cus Torino, il coach delle galluresi fa un salto alla sfida persa per 3-1 contro la big Trento come punto di riferimento per il prosieguo della stagione.

"Ripartiamo da quanto di buono fatto nella seconda parte del match di domenica scorsa, convinti – dice Giandomenico – che ritrovando l’abitudine alla competizione si possa solo migliorare". E allora sotto col Barricalla.

Torino è al momento ottavo in classifica, con 5 punti di vantaggio sull’Hermaea fanalino di coda grazie anche a quello strappato al debutto al Soverato, a cui ha ceduto solo al tie-break: il roster è giovane, ma può contare su individualità di tutto rispetto a cominciare dalle ex del turno, la centrale Noura Mabilo e la schiacciatrice Silvia Lotti, all’Hermaea nella stagione 2016/17.

E poi c’è l’Hermaea, a caccia dei primi punti della poule promozione e determinata a risalire la china per andare ai playoff. Si gioca al Palazzetto dello Sport di Alpignano con fischio d’inizio alle 17: arbitrano Stefano Chiriatti e Andrea Clemente.
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