Cagliari ko in casa nella sfida contro la Juventus in cerca di riscatto dopo l'eliminazione dalla Champions League. Sugli scudi Cristiano Ronaldo, che nel primo tempo realizza una tripletta, tagliando le gambe ai rossoblù. Nella ripresa, però, i sardi danno prova di orgoglio, realizzando il gol della bandiera con Simeone.

Finisce 3-1 per i bianconeri. E non manca il materiale da moviola: un'entrataccia di CR7 su Cragno punita solo con il giallo e un testa-braccio di Cuadrado in area che ha fatto protestare i rossoblù.

FORMAZIONI - Per il match contro i campioni d'Italia Leonardo Semplici conferma il solito 3-5-2, scegliendo Cragno, Ceppitelli, Godin, Rugani, Zappa, Nainggolan, Duncan, Marin, Nandez, Joao Pedro, Simeone.

Pirlo risponde con Szczesny, Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro, Kulusevski, Danilo, Rabiot, Chiesa, Morata, Ronaldo.

Direzione di gara affidata all'arbitro Calvarese.

PRIMO TEMPO - Il Cagliari parte bene con due buone combinazioni Joao-Simeone e Joao-Nandez, che però non vengono sfruttate a dovere. E così dopo 10 minuti la Juventus punisce. Corner dalla destra di Cuadrado, nel mucchio svetta di testa Ronaldo che buca Cragno e fa 0-1.

Dopo una manciata di minuti altra occasione per gli ospiti: cross di Chiesa dalla sinistra, CR7 si avventa sul pallone, ma colpisce Cragno al volto. Intervento troppo deciso quello del portoghese e giusta ammonizione (forse ci stava anche il rosso) per il portoghese, con il portiere rossoblù che rimedia una ferita alla bocca e viene medicato dai sanitari.

Il Cagliari fatica a farsi pericoloso e allora ne approfitta la Juve con Morata, che lanciato a rete spara addosso a Cragno.

Al 25esimo la Juve fa il bis: lancio lungo per Ronaldo a difesa scoperta, Cragno esce e lo stende. Calvarese fischia il rigore, che lo stesso CR7 trasforma per il raddoppio.

I rossoblù provano a reagire, ma la Juventus ha una marcia in più. E al 32esimo cala il tris, ancora con Ronaldo. Contropiede micidiale di Chiesa a sinistra, palla dall'altra parte per il fuoriclasse portoghese, che dopo un doppio passo su Rugani fulmina Cragno col sinistro.

Avanti di 3 gol la Juventus addormenta la partita e si arriva all'intervallo senza altre emozioni.

Il primo gol di Ronaldo (Ansa)
Il primo gol di Ronaldo (Ansa)
Il primo gol di Ronaldo (Ansa)

SECONDO TEMPO - Nella ripresa il Cagliari parte aggressivo. E nei primi minuti reclama anche un calcio di rigore: Cuadrado appoggia di testa a Sczesny, ma la palla gli colpisce il braccio. Calvarese però lascia correre, nonostante le proteste rossoblù.

I sardi si fanno comunque intraprendenti e nei primi dieci minuti chiamano due volte Sczesny alla parata, con Duncan e Marin, che ci provano dalla distanza, senza successo.

Ha invece successo l'assist perfetto di Zappa al 16esimo: palla in mezzo dalla destra e battuta vincente al volo di Simeone che fa 1-3. Il Cholito non segnava dal 31 ottobre scorso.

Al 69esimo Semplici procede a due cambi: fuori Zappa e Ceppitelli, dentro Asamoah e Klavan.

A 10 dalla fine il tecnico toscano ne manda in campo altri tre: Cerri, Pereiro e Deiola, per Simeone, Duncan e Rugani.

L'effetto dei cambi si fa subito vedere: ottimo assist di Cerri per Pereiro, con l'ex Psv che prova a piazzarla, ma la palla lambisce il palo e finisce a lato. Poi è ancora Pereiro a provarci, ma il tiro è centrale, facile preda di Sczesny.

Nei 4 di recupero il Cagliari a trazione anteriore tenta di ridurre ancora lo svantaggio. Ma l'occasionissima è ancora di Ronaldo, che si presenta solo davanti a Cragno, che però evita la nuova capitolazione.

Finisce 3-1 per la Juventus, primo ko dell'era Semplici. Una sconfitta da dimenticare subito, per affrontare al meglio il prossimo match contro lo Spezia, decisivo in chiave salvezza.

(Unioneonline/l.f.)

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LA PARTITA MINUTO PER MINUTO
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