Rientrano Arboleda e Ladinetti, assenti a Vercelli per squalifica, e Occhioni, fuori nelle ultime gare per problemi fisici, ma contro la Pro Sesto domani nel recupero casalingo della 4ª giornata di ritorno del campionato di Serie C mancherà Udoh, fermato dal giudice sportivo per somma di ammonizioni.

Oltre ai lungodegenti Pisano, Gagliano e Barone. "Però, fisicamente, mentalmente e numericamente stiamo bene", assicura Gigi Lavecchia, vice allenatore dell'Olbia, presentando la sfida. "Il punto conquistato contro la Pro Vercelli domenica ha un valore perché arriva dopo le partite con Livorno e Piacenza, nelle quali da parte dei ragazzi c'è stata la prestazione ma non il risultato che potevamo portare a casa: è stato importante - ribadisce il secondo di Max Canzi - fare la prestazione col risultato".

Ma per scalare la classifica, dove i galluresi sono quartultimi, a -4 dalla salvezza diretta, "è chiaro che serva altro", aggiunge Lavecchia, ex giocatore tra le altre del Bologna, cresciuto nelle giovanili della Juventus. "La Pro Sesto ha gioco e giocatori di qualità, e viene da un pareggio in cui ha sbagliato un rigore sul 2-1 ed è stata rimontata sul 2-2 al 94': sarà motivata a vincere, ma noi non siamo da meno perché dobbiamo salvarci e per salvarci servono i 3 punti".

Si gioca al "Nespoli" a partire dalle 12.30: dirige l'arbitro Marco Acanfora della sezione di Castellammare di Stabia.
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