I tifosi dell'Olbia possono dormire sonni tranquilli: dopo l'ingaggio di Emerson, il club del presidente Alessandro Marino riesce a trattenere Giorgio Altare, blindando letteralmente una difesa che conta già, oltre al capitano Francesco Pisano, Luca La Rosa, Gabriele Dalla Bernardina e Mattia Pitzalis. Senza dimenticare l'esterno a tutto campo Christian Arboleda, altro nuovo acquisto.

La conferma di Altare, di proprietà del Genoa, è stata ufficializzata oggi, nel tardo pomeriggio: il centrale bergamasco, classe 1998, torna a Olbia in prestito con diritto di riscatto in favore dei galluresi e di controriscatto per i liguri. "Ho scelto di tornare a Olbia perché, fin dal primo giorno, mi sono trovato molto bene in questo ambiente e con i compagni di squadra", dichiara Altare, arrivato a gennaio e protagonista della salvezza dei bianchi nell'ultimo campionato di Serie C.

"Nel corso di queste settimane la Società ha dimostrato di credere in molto in me e sono pronto a misurarmi in questa sfida affascinante e ambiziosa. Con il giusto atteggiamento e il massimo impegno - dice ancora il difensore scuola Milan - potremo toglierci tante soddisfazioni". In passato Altare, già in Sardegna, ha vestito, oltreché la maglia del Genoa nel Campionato Primavera, anche quella della Virtus Bergamo in Serie D e della Feralpisalò in Serie C. Prima dell'approdo lo scorso inverno all'Olbia, con cui ha collezionato, tra stagione regolare e playout, 8 presenze e 1 rete, la prima tra i professionisti, siglata in occasione della partita di campionato Alessandria-Olbia (3-3).
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