Cuore sardo, ma pronto per aiutare anche la Puglia e Lecce, la città nella quale lavora, gioca e vive dal mese di gennaio.

Alessadro Deiola, classe 1995, nato e cresciuto a San Gavino Monreale, ha raccontato ai canali ufficiali del club pugliese le sue giornate e sull'emergenza Covid-19, spiegando: "Stiamo a casa come tutti, io mia moglie e mia figlia stiamo bene. I primi giorni li abbiamo vissuti, come tutti, un pò preoccupati, ma ora siamo un pò più tranquilli. Con amici e parenti ci sentiamo tramite video-chiamate e penso che stiamo affrontando tutto nella maniera giusta".

Dopo aver raccontato come trascorre le giornate a casa tra allenamenti, tv, cucina e giochi con la figlia, Deiola ha parlato delle iniziative di solidarietà portate avanti dal Lecce.

"Come squadra abbiamo contribuito nella donazione di tre respiratori all'ospedale 'Vito Fazzi' per stare vicino ai medici che in prima linea stanno combattendo contro questo virus, nella speranza che venga scacciato via prima possibile. Personalmente ho fatto delle donazioni per la regione Puglia e l'ospedale di Lecce, ma anche per la mia terra, sia per Cagliari che per la Sardegna".

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata