Si era sentito male durante una partita amichevole contro il Werder Brema. Il giovane talento del calcio, all'epoca 19enne, Abdelhak 'Appie' Nouri, di origini marocchine, colpito da un ictus l'8 luglio del 2017 era finito in coma.

Dopo quasi tre anni si è risvegliato.

Era uno dei più promettenti giocatori dell'Ajax, e quando ebbe l'ictus era stato appena eletto miglior giocatore della stagione nella seconda divisione olandese.

Già a un anno dal ricovero Nouri ha dato segnali di miglioramento, anche se ha subito danni cerebrali. "Ma adesso - ha detto il fratello in un programma televisivo - "Appie ha lasciato l'ospedale, non è più in coma, è a casa, dorme, mangia, aggrotta le ciglia, rutta, ma è molto dipendente e non si alza dal letto. E' consapevole di dove si trova ed è importare per lui stare in famiglia E' possibile comunicare con lui, guardiamo anche le partite di calcio e reagisce".

(Unioneonline)
© Riproduzione riservata