Juventus-Inter, Agnelli: "Porte chiuse? La priorità è la salute pubblica"
Il match scudetto potrebbe giocarsi senza pubblico. All'andata terminò 2-1 per i bianconeriIl calcio va sicuramente in secondo piano rispetto a epidemie come il coronavirus, ma anche per il mondo del pallone è tempo di decisioni forti.
In attesa di capire quando si recupererà il match del Cagliari contro il Verona (l'ipotesi più accreditata è quella dell'11 marzo) c'è da capire anche come ci si comporterà nella prossima giornata di campionato.
Detto che tutte le partite hanno lo stesso peso - a maggior ragione se si tratta di salute - ce n'è una che fa trepidare i tifosi più di altre. Si tratta di Juventus-Inter in programma (almeno sulla carta) domenica alle 20.45 all'Allianz Stadium.
In questo senso il presidente bianconero Andrea Agnelli è stato molto chiaro nel corso di un'intervista al programma radiofonico "Tutti convocati": "Match a porte chiuse? Credo che la priorità sia la sicurezza pubblica. L'interruzione del sistema sportivo è difficile, anche perché c'è un calendario particolarmente intasato. Dispiace per lo spettacolo ma dobbiamo fare delle scelte". All'andata terminò 2-1 per i piemontesi.
Infine sul futuro di Sarri e Guardiola: "Siamo felici con Maurizio anche se non pensare a Pep è un'eresia".
(Unioneonline/M)