Domenica contro il Verona serve dare un segnale.

Il Cagliari non vince da troppo tempo e anche Rolando Maran non è più così tranquillo. La società ha ribadito con forza la fiducia all'allenatore trentino che - non dimentichiamolo - è stato autore assieme ai suoi ragazzi di una prima parte di stagione strepitosa, ma serve una scossa.

L'ennesimo ko (anche se esterno) porterebbe a delle serie riflessioni. Al Bentegodi i sardi troveranno una squadra in forma e capace di giocare un gran calcio. A dire il vero non troppo diverso in termini di intensità da quello che gli isolani mettevano in pratica fino a dicembre.

Poi il blackout. Nell'ultima giornata l'Hellas ha pareggiato con l'Udinese per 0-0, prima però ha battuto la Juventus in casa e pareggiato a San Siro con il Milan. Dunque una compagine di personalità che non ha paura di nessuno grazie anche alle abilità di mister Juric.

I rossoblù ritroveranno due perni del centrocampo: Radja Nainggolan e Marko Rog. Il belga rientra dopo la squalifica, il croato da un infortunio muscolare. Quest'ultimo potrebbe non partire dal primo minuto, ma rappresentare comunque una valida alternativa a gara in corso.

L'obiettivo Europa League non è del tutto sfumato (Cagliari 32, Hellas, Parma e Milan 35), però bisogna essere realisti e pensare a partita per partita. Dietro le altre accorciano e c'è la necessità di fare punti.

(Unioneonline/M)
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