Rog e Ninja ok per 45', difesa da rivedere. Joao sempre in gol
Deludente (e troppo solo lì davanti) Simeone. Faragò e Cigarini si rifanno nel finalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Udinese-Cagliari è finita 2-1: prima De Paul, poi il pari momentaneo di Joao Pedro, quindi Fofana. Ecco le pagelle rossoblù.
Rafael 6: Quarta (e ultima) partita prima del rientro di Olsen. Incolpevole sui gol, sbaglia un'uscita nei primi minuti. Per il resto viene poco chiamato in causa.
Faragò 6: Soffre molto Sema nel primo tempo, spesso ha spazio per scendere sulla destra ma sbaglia quasi sempre la soluzione. Guadagna la sufficienza nel finale, in cui spinge e crea molti pericoli alla retroguardia friulana: suo il cross del momentaneo pari di Joao Pedro, suo un altro cross insidiosissimo su cui per un nulla il Cagliari non fa 2-2.
Pisacane 5: La fisicità di Okaka è difficile da reggere. Ci prova in tutti i modi ad evitare il gol del 2-1, ma non ci riesce. Nel finale si fa anche espellere.
Klavan 6: Soffre quando viene preso in velocità, che non è il suo forte e lo sappiamo. Ma tutto sommato è quello che regge meglio lì dietro.
Lykogiannis 5: Quasi inoperoso in fase offensiva, e non impeccabile in quella difensiva. Nasce sulla sua fascia il gol dell'1-0 di De Paul. Maran lo sostituisce dopo 45'.
Pellegrini (dal 46') 6: Anche lui soffre in fase difensiva, se non altro è una spinta costante sull'out sinistro. Ma le sue continue sortite offensive non portano grandissimi risultati.
Ionita 5: Deludente anche lui: nel primo tempo se non altro fa il suo recuperando parecchi palloni, nel secondo quasi scompare, si fa vedere solo in un'occasione con un bel cross da destra.
Cigarini 6: Il campo pesante, il pressing alto e la fisicità degli avversari non aiutano il regista rossoblù, che è giocatore di gran piede ma non certo esplosivo fisicamente. Eppure nel finale prende in mano la squadra: dà il via all'azione dell'1-1 trovando splendidamente Faragò e crea qualche altra azione insidiosa, per questione di millimetri Joao non trasforma nel 2-2 un suo tiro cross.
Rog 6: Deve anche marcare De Paul, non un compito facile. Lui non lo fa male, anche se gli lascia spazio in occasione dell'1-0. Molto attivo in fase offensiva. Da urlo un'azione personale nel primo tempo, ma avrebbe meritato un miglior tiro. Cala alla distanza.
Ragatzu (dall'81') 5,5: Non ha molti minuti a disposizione, ma le poche palle che si trova a giocare le sbaglia quasi tutte.
Nainggolan 6: Nel primo tempo è il migliore dei suoi, di gran lunga. La partita poteva girare proprio grazie a lui: un pregevole esterno destro che finisce a fil di palo e un sinistro che si stampa sul legno, entrambi sullo 0-0. Netto e visibile il calo nei secondi 45', nel corso dei quali perde anche diverse palle.
Joao Pedro 6: Giornata no per il brasiliano, che manda anche alle stelle un assist di Cerri che andava solo spinto in porta. Eppure, trova l'undicesimo gol in campionato: quest'anno va a segno con un'impressionante facilità, è il terzo bomber della serie A, solo Immobile e Lukaku davanti a lui.
Simeone 5: Evanescente, ma anche lasciato troppo solo lì davanti. Esce dopo un'ora per lasciar spazio a Cerri.
Cerri (dal 60') 6: Con i piedi mostra i suoi limiti in un paio di occasioni. Ma trova un bellissimo (e intelligente) assist per Joao col petto, sfiora il palo col sinistro in contropiede e trova altre sponde niente male. Meglio di Simeone.
Maran 5,5: Avrebbe meritato il pari, ma non è il suo Cagliari quello visto oggi alla Dacia Arena. Poco aggressivo e troppo basso sin dai primi minuti (il contrario rispetto a quanto accade di solito). Lascia troppo solo Simeone in avanti, con Joao troppo arretrato. E c'è una difesa decisamente da registrare: undici gol subiti nelle ultime cinque di campionato sono troppi. Potranno aiutare i rientri di Olsen e Ceppitelli. Il Cagliari chiude male una stagione strepitosa.
(Unioneonline)