Un Muravera sempre più sorprendente che piace ai propri tifosi. Piace perché fa punti e anche perché, sotto la guida di mister Francesco Loi, gioca un buon calcio.

Loi non si smentisce. Un tecnico vincente che in passato ha fatto grandi il Lanusei e il Tortolì. Domenica è arrivato il pareggio sul campo del Vis Artena. Nelle ultime quattro gare casalinghe il Muravera ha colto 12 punti. "Non possiamo non essere soddisfatti - esordisce il presidente del Muravera, Stefano Boi - Probabilmente stiamo andando oltre qualsiasi attesa considerando le enormi insidie e difficoltà di un campionato come quello della Serie D dove ti confronti con società di grande spessore con esperienza nei professionisti. Siamo orgogliosi dello staff tecnico e dei nostri ragazzi. È un bel momento. Abbiamo stentato all'inizio ma sapevamo che bisognava attendere il mese di novembre come accaduto nella passata stagione. Così è stato. Sono arrivati i risultati e le prestazioni, davvero di livello. La strada è quella giusta ma guai ad abbassare la guardia".

Dello stesso avviso il vice presidente e massaggiatore, Marco Nibbio. "La squadra è in salute sia sotto l'aspetto fisico che sotto quello mentale e motivazionale. Sta giocando un buon calcio. È stata sbagliata soltanto una partita, quella contro la Turris. In tutte le altre è stata ben presente. Nessun avversario ha messo sotto il Muravera. Lo staff tecnico sta facendo un gran lavoro, curando ogni minimo dettaglio. Nulla viene lasciato al caso".

L'allenatore Loi. "Stiamo facendo bene, ma la salvezza va ancora conquistata. Guai a illuderci".
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