Suicidio Cagliari al Via del Mare. Contro il Lecce i rossoblù, avanti di due gol fino all'81', si fanno raggiungere nel finale, complice un'ingenua "parata" di Cacciatore, che per evitare il gol dell'1-2 regala un rigore e l'uomo in più ai padroni di casa.

LE FORMAZIONI - Maran conferma la formazione annunciata ieri sera, prima del rinvio a causa del maltempo. In campo dunque Olsen, Cacciatore, Pisacane, Klavan, Lykogiannis, Cigarini, Rog, Nandez, Nainggolan, Joao Pedro e Simeone.

Liverani risponde invece con Gabriel, Calderoni, Rossettini, Lucioni, Rispoli, Petriccione, Tachtsidis, Tavanelli, Shakhov, Lamantia, Lapadula.

PRIMO TEMPO - Si comincia a ritmi blandi. Il match è molto equilibrato, le due squadre si affrontano a specchio e gli uomini di Maran non regalano la solita partenza sprint che solitamente riesce a mettere in difficoltà gli avversari, come nel caso, ad esempio, dei match contro Atalanta e Fiorentina.

Anzi è il Lecce a fare la partita nei primi minuti, pur senza creare grandi occasioni. Il primo tentativo al 7': testa di Lucioni su corner ma la palla impatta su Joao Pedro e finisce fuori. Al 9' Petriccione può concludere da posizione invitante, lo fa malissimo. Poi ci provano senza fortuna Lapadula e Tachtsidis, che non inquadrano la porta.

Il Cagliari inizia ad affacciarsi dalle parti dell'area salentina a partire dal 18': prima Simeone, lanciato in contropiede, viene chiuso da un grande intervento di Rossettini, poi Nainggolan scalda il destro dai 35 metri, senza fortuna.

(Ansa-Lezzi)
(Ansa-Lezzi)
(Ansa-Lezzi)

Al 21' il primo giallo, per Lykogiannis. E dopo la prima vera occasione del match (testa di Lapadula di poco a lato su cross di Petriccione), arriva il rigore per i rossoblù. Traversone da destra di Cacciatore e fallo di mano nettissimo di La Mantia. Strano che ci siano voluti tre minuti di consultazione del Var per concedere un penalty così palese. Poco male, alla mezz'ora esatta Joao Pedro va dal dischetto e spiazza Gabriel: sette gol in campionato per il brasiliano, che dopo 13 giornate ha già raggiunto il suo record di marcature in serie A.

La reazione del Lecce viene neutralizzata da uno strepitoso Olsen. Bellissimo l'intervento del portierone rossoblù: tiro di La Mantia, la deviazione di Cacciatore sembra mettere fuori causa l'estremo difensore, che ha un poderoso riflesso e ci mette la mano.

(Ansa-Lezzi)
(Ansa-Lezzi)
(Ansa-Lezzi)

Nel finale si accende il Ninja, che affonda sulla destra e cerca il cross, per un soffio Simeone manca l'appuntamento con il gol. Lo stesso Cholito ci prova poco dopo di testa su corner, alto. E negli ultimi secondi della prima frazione di gioco arriva il secondo giallo per il Cagliari (eccessivo), ai danni di Rog.

Duello Pisacane Lapadula (Ansa - Lezzi)
Duello Pisacane Lapadula (Ansa - Lezzi)
Duello Pisacane Lapadula (Ansa - Lezzi)

SECONDO TEMPO - A inizio ripresa un ottimo Lecce mette in difficoltà i rossoblù. Olsen prima blocca un'incornata di Lapadula, poi è miracoloso a dire no allo stesso centravanti con un uscita da vero numero uno.

Cagliari in affanno nei primi minuti, ma al 10' va vicino al raddoppio: bellissima azione personale di un inesauribile Rog, che si beve due uomini e serve sulla corsa Nandez, il diagonale dell'uruguaiano termina d'un soffio a lato.

Ma la grande chance per chiuderla la spreca Joao Pedro quattro minuti dopo: il brasiliano s'invola in campo aperto dopo un erroraccio di Tabanelli, ma al momento di tirare o servire l'accorrente Cholito scivola malamente, tradito dal campo.

I salentini rispondono con una bella punizione di Tabanelli che finisce di poco alta sopra la traversa. Ma al 67' arriva il raddoppio del Cagliari: cross da sinistra di Lykogiannis, Tabanelli rinvia in malo modo sul destro di Nainggolan, che dal limite non perdona, trovando l'angolino basso.

Duello Lapadula Lykogiannis (Ansa-Lezzi)
Duello Lapadula Lykogiannis (Ansa-Lezzi)
Duello Lapadula Lykogiannis (Ansa-Lezzi)

Sotto di due gol, Liverani si gioca la carta Farias, che si rivelerà fondamentale. Ma è ancora il Cagliari a pungere, con una conclusione a fil di palo di Rog. Maran si cautela, fa riposare Simeone e mette nella mischia Ionita, poco dopo il Lecce sfiora l'1-2: cross basso di Farias e intervento sul primo palo di La Mantia con palla che termina fuori di un nulla.

All'81' Olsen in uscita chiude lo specchio a Farias, ne esce fuori un batti e ribatti e sul colpo di testa a porta vuota di La Mantia Cacciatore para inopinatamente con le mani. Rigore ed espulsione per il terzino rossoblù: Lapadula non sbaglia e poi - nel tentativo di andare a recuperare velocemente la sfera - dà vita a una mini-rissa con Olsen. L'arbitro Mariani li caccia entrambi, il Cagliari chiude in nove uomini.

Il rigore di Lapadula (Ansa-Lezzi)
Il rigore di Lapadula (Ansa-Lezzi)
Il rigore di Lapadula (Ansa-Lezzi)

È Nainggolan a lasciare il posto a Rafael, e Maran inserisce anche Mattiello per Rog in vista del finale incandescente.

Due minuti dopo Farias ubriaca proprio Mattiello con una grande giocata e serve il neo entrato Meccariello, che a due passi dalla porta spreca un'occasione clamorosa. Ma il pari salentino è solo rinviato: filtrante di Tachtsidis per Calderoni, che controlla in area e batte il neo entrato Rafael per il 2-2 finale.

Una beffa evitabile. Ma è inutile piangere sul latte versato, meglio imparare dagli errori e continuare a pensare positivo. Il Cagliari resta comunque ai piani altissimi della classifica, quarto a pari merito con la Roma. E la striscia positiva non si ferma: siamo a undici risultati utili consecutivi.

(Unioneonline/L)

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Lecce-Cagliari: le immagini del match
Lecce-Cagliari: le immagini del match
Lecce-Cagliari: le immagini del match
Un duello Pisacane-Lapadula
Un duello Pisacane-Lapadula
Un duello Pisacane-Lapadula
Fabio Liverani
Fabio Liverani
Fabio Liverani
Il vantaggio di Joao Pedro su rigore
Il vantaggio di Joao Pedro su rigore
Il vantaggio di Joao Pedro su rigore
La gioia del Cagliari per il vantaggio
La gioia del Cagliari per il vantaggio
La gioia del Cagliari per il vantaggio
Il rigore di Lapadula che sigla l'1-2
Il rigore di Lapadula che sigla l'1-2
Il rigore di Lapadula che sigla l'1-2
Klavan di testa
Klavan di testa
Klavan di testa
Joao Pedro
Joao Pedro
Joao Pedro

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