Una gara iniziata ad handicap con la rete di Mastropietro dopo neppure 30 secondi e mai raddrizzata. Dopo la sconfitta di Lanusei, il Latte Dolce perde anche al "Vanni Sanna" contro l'Ostiamare e viene scavalcato dai rivali perdendo quel primato tenuto per oltre un mese.

Sconfitta immeritata sicuramente, perché nell'ultima mezzora è stato un assedio, con gli ospiti tutti nella propria trequarti a fare barricate che i sassaresi non hanno avuto la lucidità (e la fortuna) di superare.

Gara condizionata dal gol lampo dell'Ostiamare che segna dopo neppure 30 secondi: palla al centro, verticalizzazione per Mastropietro che dal limite dell'area fa ribalzare la palla e la colpisce col collo del piede mandandola nell'angolino basso destro.

Gli ospiti poi restano attenti dietro con la difesa a cinque e il centrocampo a quattro. Il latte Dolce gioca anche bene ma non ha spazi. Donnarumma schiaccia di testa per il raddoppio a metà tempo però Lai ha un riflesso felino. Segna Virdis di testa al 39' ma l'assistente ha già la bandierina alzata per un fuoigioco dubbio che solleva le proteste dei sassaresi.

Nella ripresa l'Ostiamare prova a sorprendere con tiro fulmineo di Sosa, ma poi arretra e si affida solo a qualche sporadico contropiede. Il Latte Dolce prende campo, il tecnico Udassi fa entrare tutte le punte a disposizione, però la porta sembra stregata. Ci prova il giovane Pinna (il migliore) due volte, poi Molino incrocia di testa ma sfiora solo il palo. Al 79' proteste per una spinta in area ai danni di Marcangeli.

Al 90' Antonelli ha la palla buona di testa anell'area piccola ma non centra la porta.
© Riproduzione riservata