Se è vero che l'appetito vien mangiando, pure il digiuno non scherza come stimolo. Lo sa bene Roberto Ogunseye, che in campionato non segna dal debutto contro il Siena e che domenica, dallo 0-0 nel pantano di Gozzano, s'è portato a casa un punto e un grande rammarico.

"Per le occasioni create qualche gol potevamo farlo", ha spiegato oggi, all'ora di pranzo, l'attaccante dell'Olbia prima di presentare il match con l'Albinoleffe di domani: al "Nespoli", a partire dalle 15, si gioca il turno infrasettimanale di Serie C valido per l'11esima giornata.

"Per l'Albinoleffe vale il discorso fatto alla vigilia della trasferta di Gozzano: il nostro", ha detto Ogunseye, "è un campionato in cui si può vincere e perdere contro chiunque". Nessun timore dell'avversario, allora. Ma nemmeno del passato, povero di punti per l'Olbia. "Troppe volte abbiamo pagato il minimo errore, anche individuale, ma conosciamo il nostro valore e lavoriamo ogni giorno per provare a migliorare", ha sottolineato Ogunseye.

"Quanto a me", ha aggiunto in conclusione, "il gol mi manca, ma so che lavorando bene per la squadra, i compagni mi metteranno nelle condizioni di segnare". Tutti disponibili tra le fila dei bianchi: in panchina ci sarà pure l'allenatore Michele Filippi, che ha scontato domenica contro il Gozzano il turno di squalifica. Dirige la prima sfida ufficiale tra Olbia e Albinoleffe l'arbitro Marco Emmanuele della sezione di Pisa.
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