Termina ai Quarti l'avventura della Nazionale di calcio femminile ai Mondiali di Francia.

A Valenciennes l'Olanda vince 2-0, con le azzurre che riescono a restare in partita solo per un tempo.

Decisivi due colpi di testa, entrambi nella ripresa: a segno Miedema e Van der Gragt.

Le squadre si danno battaglia sin dall'inizio: l'Olanda prova a fare possesso, mentre l'Italia cerca di sfruttare le ripartenze.

La prima occasione è delle azzurre, al 17': Bonansea prolunga di testa un lancio dalla distanza, la palla finisce a Bergamaschi che stoppa di petto, ma il suo pallonetto è debole e facile preda del portiere olandese Veenendaal.

Al 29' l'Olanda ci prova da fuori con Miedema, ma la sua conclusione dal limite non impensierisce Giuliani.

Al 36' nuova chance per l'Italia, con Giacinti che in area libera il sinistro: il diagonale, però, lambisce il palo alla sinistra dell'estremo difensore arancione.

Al 40' l'Olanda ottiene una punizione da ottima posizione, dopo un fallo commesso da Linari (ammonita) su Miedema.

Calcia la Spitse verso l'angolino basso: nessun problema per Laura Giuliani.

Le proteste italiane per un fallo fischiato alle olandesi (Ansa)
Le proteste italiane per un fallo fischiato alle olandesi (Ansa)
Le proteste italiane per un fallo fischiato alle olandesi (Ansa)

Nella ripresa l'Olanda comincia all'arrembaggio, creando tre buone occasioni, ma la difesa guidata da Sara Gama riesce a cavarsela con fortuna e con mestiere.

Al 58' le azzurre rischiano grosso: Van de Donk riceve palla al limite sugli sviluppi di un corner, stop e tiro morbido a girare. Giuliani sembra battuta, ma la traversa salva lo 0-0.

Cinque minuti più tardi un altro brivido per le ragazze di Milena Bertolini: altra punizione di Spitse, con la sfera che esce di pochissimo alla destra di Giuliani.

Al 69' l'Olanda trova il vantaggio. Punizione dalla sinistra della solita Spitse e Miedema di testa anticipa tutti, infilando la rete azzurra.

A 10 minuti dalla fine le olandesi piazzano il colpo del ko. Azione fotocopia del vantaggio, ma dalla destra: Spitse calcia in area e questa volta l'inzuccata vincente è della Van der Gragt, che salta più in alto di tutti e non lascia scampo a Giuliani.

Nei minuti finali l'Italia, colpita e stanca, non riesce a creare occasioni utili a raddrizzare il risultato.

E al triplice fischio sono le olandesi a conquistare la semifinale.

Alle azzurre l'amaro in bocca per la sconfitta, ma anche la consapevolezza di aver fatto un ottimo percorso e di aver mostrato a un intero Paese che il calcio ha anche un'altra metà del cielo in grado di emozionare e appassionare.

(Unioneonline/l.f.)
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