La trattativa tra Inter e Cagliari per Nicolò Barella prosegue.

I nerazzurri spingono forte per il centrocampista cagliaritano soprattutto dopo l'arrivo del nuovo allenatore. Antonio Conte lo ha chiesto espressamente alla dirigenza con Marotta pronto ad accontentarlo. Il punto è che gli affari si fanno in due e anche il presidente rossoblù, Tommaso Giulini, pretende un trattamento adeguato per il suo tesserato. La richiesta dei sardi è di 35 milioni più due contropartite di livello assoluto: niente Colidio, giudicato ancora non pronto per certi palcoscenici, dentro l'attaccante Sebastiano Esposito e Federico Dimarco. Il secondo ha disputato un'ottima stagione in Serie A a Parma e potrebbe colmare il vuoto sulla fascia sinistra qualora dovesse partite Luca Pellegrini (di proprietà della Roma e il cui futuro verrà deciso a breve).

Nicolò Barella a sinistra con il procuratore Alessandro Beltrami, Radja Nainggolan, lo chef Alessandro Borghese e la famiglia (foto Instagram)
Nicolò Barella a sinistra con il procuratore Alessandro Beltrami, Radja Nainggolan, lo chef Alessandro Borghese e la famiglia (foto Instagram)
Nicolò Barella a sinistra con il procuratore Alessandro Beltrami, Radja Nainggolan, lo chef Alessandro Borghese e la famiglia (foto Instagram)

Un braccio di ferro continuo tra diversi club per il gioiellino rossoblù, che però vede la società nerazzurra nettamente favorita rispetto alle altre, anche perché il giocatore ha già avuto un confronto con alcuni componenti della rosa interista: vedi l'incontro con Nainggolan, qualche mese fa, a Milano. A Radiolina, poi, Barella ha dichiarato di avere come idolo Dejan Stankovic, che con l'Inter ha vinto tutto in carriera.

L'unico ostacolo, oltre alla giusta valutazione del giocatore, è rappresentato dalla Juventus. I bianconeri a giorni annunceranno il nuovo allenatore e sia Sarri che Guardiola apprezzano il centrocampista isolano. Potrebbe scatenarsi un asta interessante, soprattutto per le casse sarde.

(Unioneonline/M)
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