Sassari-Porto Torres (e viceversa) non è solo un derby, è molto di più. Poco importa se tra le due squadre ci siano attualmente 12 punti di differenza, perché quando giocano l'una contro l'altra la classifica passa in secondo piano, quasi non conta. Tutto si mette in discussione. Dietro c'è una storica rivalità che va avanti dalle sfide infuocate con la leggendaria e, forse, irraggiungibile Anmic Sassari che tra il 1999 e il 2012 ha fatto man bassa di Scudetti (6) e trofei (12).

La Key Estate, affidata a dicembre al cagliaritano Beppe Peretti, non perde in campionato da tre mesi, esattamente dal 23 novembre quando cedette di schianto al PalaPrincipi di Porto Potenza Picena per 102-72. Poi per Puggioni e compagni (già matematicamente qualificati ai playoff) sono arrivate solo vittorie. L'ultima e anche quella più prestigiosa, è stata conquistata sabato scorso sul parquet amico del PalaMura contro i campioni d'Italia dell'Avis Santo Stefano. Nella stessa giornata hanno gioito anche i cugini della Dinamo Lab, tornati al successo (in quel di Bergamo) dopo sei sconfitte consecutive.

All'andata i turritani, sospinti dal trio delle meraviglie Filipski-Hadiazharà-Mehiaoui, si aggiudicarono il derby con il punteggio di 85-70 dopo aver sofferto per metà gara. Anche nell'ultimo incrocio sul parquet del PalaSerradimigni, datato 1° dicembre 2018, la Key Estate ebbe la meglio sui cugini sassaresi per 66-70 con 33 punti del polacco Dominik Mosler, quest'anno in forza al Rsv Lahn-Dill (Germania). Sull'altra sponda si mise in luce l'argentino Cristian Matias Gomez, a referto con 30 punti. La sfida di domani (ore 15.30), valevole per la quarta giornata di ritorno di Serie A, verrà diretta dai signori Ermini e Braga.

GIOVANILI - Si gioca anche nel "Trofeo Minibasket Roberto Marson". La prima giornata di ritorno propone domenica le sfide Bradipi-Porto Torres (ore 11, San Lazzaro di Savena) e Dinamo Lab-Lazio (ore 13, Uri).
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