Trento si vendica nella maniera più dolorosa: con una bomba allo scadere di Alessandro Gentile che tira centralmente e trova il tabellone amico. Finisce 87-90.

C'è da dire che la Dolomiti Energia ha meritato di vincere visto che è stata sempre avanti, anche se la tripla di Vitali per il pareggio a 4" dal termine aveva fatto sperare nel supplementare.

I tifosi di Trento hanno ricordato il tifoso scomparso, Luca Ruggiu, con lo striscione "Ciao Spicchio" Parte meglio Trento che con la difesa aggressiva toglie fluidità alla Dinamo (Vitali viene imbavagliato da Forray e perde 4 palloni) e in attacco colpisce da tre con precisione: Craft, Mian e Blackmon per il 17-26. Dei cambi il più produttivo è Stefano Gentile: aggressivo in difesa e in attacco, con 4 punti di fila per il 23-26 al 13'. Ma Trento difende forte, recupera tanti palloni e anche qualche rimbalzo offensivo di troppo: l'entrata di Craft segna il massimo divario, 23-33 al 15'. Il canadese Pierre provoca quasi da solo il 7-0 ma Sassari non riesce a rientrare perché in attacco non ha fluidità e subisce Knox che fa canestro anche da fuori, persino da tre punti: 34-45. La tripla di Vitali sulla sirena del secondo quarto è un aiuto psicologico.

Dal riposo sembra uscire bene la Dinamo che si avvicina a -3 con Spissu e Bilan, ma Trento continua a difendere benissimo e in attacco usa la potenza fisica di Knox e Gentile per riallungare: 50-63 al 27'. La squadra di Pozzecco rientra in gara con l'energia difensiva di Coleby e una tripla di Jerrells: 74-78 al 35'. Trento schizza di nuovo avanti con Knox da fuori: 74-83. Gli ultimi due minuti della Dinamo sono infuocati, segnano da tre Spissu, Pierre e Vitalia a 4 secondi, ma Alessandro Gentile segna sulla sirena da tre con il tabellone.

SASSARI: Spissu 11 Bilan 19 Bucarelli 2 Devecchi ne, Evans 8 Magro ne Pierre 12 Gentile 10 Coleby 2 Vitali 14 Jerrells 9 All. Pozzecco.

TRENTO: Kelly 11 Blackmon 10 Craft 10 Gentile 13 Pascolo 9 Mian 7 Forray 7 Knox 23 Mezzanotte, Lechtaler ne All. Brienza.
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