Spettacolo e sofferenza in parti uguali.

Il Banco di Sardegna patisce per un tempo il corri e tira della squadra di Meo Sacchetti, ma nel secondo tempo si ricorda di avere la migliore difesa del campionato e ribalta l'inerzia a suon di triple. Finisce 84-74 con Evans autore di una doppia strepitosa da 25 punti e 13 rimbalzi.

Un'assenza per parte: Cremona ancora senza Travis Diener, comunque in formazione e subissato di affetto e applausi; Sassari senza Stefano Gentile, tenuto fermo per precauzione a causa di un affaticamento muscolare.

Parte a razzo Cremona con Akele e rientra bene in difesa: 0-5. Nessuno però riesce a marcare Evans che ne infila 10 nel 15-12 del 6'. Gli ospiti però oltre che al corri e tira si affidano all'uno contro uno degli atletici esterni e alla fine del secondo quarto allungano sino al 37-44, con la Dinamo che tira malissimo i liberi: 10/18.

Dopo l'intervallo cambia tutto: Sassari difende e segna da tre, il parziale di 21-5 ribalta le sorti della partita: dal 49-54 del 26' al 71-59 del 33'. Evans e Pierre dominano il match anche difensivamente, Cremona prova a riavvicinarsi con Happ prim a e Sobin poi, ma alla fine Jerrells la chiude definitivamente dalla lunetta per il tripudio di un PalaSerradimigni che ha spinto la squadra.

SASSARI: Spissu 5 McLean 1 Bilan 15 Bucarelli, Devecchi ne, Evans 25 Magro ne, Pierre 16 Gentile ne Vitali 6 Jerrells 16 All. Pozzecco

CREMONA: Saunders 12 Mathews, Zanotti ne, Sanguinetti, Diener ne, Ruzzier 9 Sobin 10 Richardson 12 De Vico 4 Happ 17 Palmi, Akele 10 All. Sacchetti
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