Dal -10 del secondo quarto al +14 della terza frazione. Quando Sassari riesce ad accelerare non ha rivali. Nemmeno Brescia riesce ad arginare la squadra diretta dal vice allenatore Casalone perché Pozzecco è influenzato.

Finisce 76-70 e per la Dinamo è un successo pesantissimo che vale l'aggancio a Brindisi al secondo posto e rende in discesa la strada per la Final 8 di Coppa Italia.

Brescia, priva dell'infortunato Horton, parte con l'ex Sacchetti in quintetto. Proprio Brian più Luca Vitali segnano due triple (2-6) ma poi il Banco recupera con Bilan ed Evans e si porta a +3: 13-10 al 7'.

Gara che resta molto intensa e tattica. Brescia gioca bene e tira molto bene da oltre l'arco (6/13 nel primo tempo) a differenza della Dinamo che ne sbaglia 8 prima di centrare la tripla con Spissu. Warner e Abass promuovono il primo vero break: 22-32 al 16'. Il rientro di Bilan e la formazione con Spissu e Jerrells insieme ridà smalto alla Dinamo che a sua volta ha un Evans che segna quasi in sordina ma arriva a 16 punti: 39-42 all'intervallo.

Nella terza frazione Sassari è una furia in difesa e supersonica in attacco, con un Vitali finalmente sbloccato: piazza un break di 17-0 che la porta sul 56-42. La Germani ha solo Moss per provare ad opporsi e fa un ultimo tentativo con Sacchetti ad inizio di ultimo quarto (tripla per il 61-57) ma Gentile e Jerrels con le triple ricacciano indietro l'avversaria: 74-61 al 35'. Poi Spissu gestisce fino alla sirena finale.

SASSARI: Spissu 16 McLean 1 Bilan 12 Re ne, Bucarelli, Devecchi, Evans 20 Magro ne, Pierre 3 Gentile 5 Vitali 9 Jerrells 10 All. Casalone.

BRESCIA: Zerini 6 Warner 10 Abass 11 Cain 8 Vitali 6 Laquintana 6 Lansdowne 2 Dalco ne, Guariglia, Moss 13 Sacchetti 8 All. Esposito.
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