Quando il Banco di Sardegna viaggia su ritmi alti, è difficile per chiunque stargli dietro. E così la partita contro lo Strasburgo diventa più facile del previsto: 90-67 senza che i francesi siano mai scesi sotto la doppia cifra di svantaggio.

La squadra di Pozzecco resta in vetta al girone, ma sembra preparasi a salutare il lungo Jamel McLean, che il sito specializzato Sportando dà in partenza. E non sarebbe una sorpresa viste le difficoltà di McLean ad integrarsi.

Tutto facile per la Dinamo dopo un avvio distratto. Spissu alza i ritmi, Evans usa il suo atletismo ed è già +8 al 5' che diventa +15 alla fine della frazione con la specialità di Jerrels: bomba sulla sirena. Lo Strasburgo prova a modificare i quintetti, ad alzarli, ma non riesce proprio a stare dietro al Banco che con le triple di Gentile e Jerrells decolla sino al +27 del 15'.

Basta un piccolo calo di intensità perché lo Strasburgo dimostri di non essere una formazione modesta: si accende da oltre l'arco York che promuove un break da 11-0. Bilan e Pierre fanno riprendere quota all'attacco di casa: 47-28 al riposo.

Nel terzo quarto l'ex Avellino Scrubb prova a scuotere i francesi (53-39) ma alla Dinamo basta risollevare l'intensità e con Vitali e Bilan riprende il largo: 71-46 alla fine della frazione. Jerrells si diverte a rubare il tempo ai difensori e punirli con le triple: 78-48 al 33'. La partita viene conclusa coi giocatori finora meno utilizzati.

SASSARI: Spissu 2 McLean 4 Bilan 11 Bucarelli 2 Devecchi 3 Sorokas 9 Evans 12 Magro, Pierre 13 Gentile 7 Vitali 13 Jerrells 14 All. Pozzecco

STRASBURGO: Trice 9 Serron 2 Inglis 6 Scrubb 13 Dallo 6 Tchicamboud ne, Myem, Traorè 6 York 21 Grant 4 Beyhurst. All. Collet
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