Un italiano in più. Per ora solo per gli allenamenti. Ma intanto è un volto conosciutissimo. Di casa.

Massimo Chessa è stato aggregato al Banco di Sardegna. Classe 1988, play-guardia di 188 cm, ha giocato quattro stagioni in A2 con la Dinamo, poi il grande salto nella massima serie con Biella. Il play-guardia sassarese ritornò a casa nel gennaio del 2014 e un mese dopo sollevò il primo trofeo della squadra allenata da Meo Sacchetti: la Coppa Italia.

Poi il favoloso triplete nel 2015 e quindi il trasferimento a Trapani, in A2. Nel 2016 il passaggio alla Virtus Roma, di cui è diventato il capitano. Ha contribuito al ritorno in Serie A della formazione capitolina, ma non è stato confermato.

Per il momento Chessa è aggregato solo per le sessioni settimanali. Difficile capire se possa essere tesserato per la A data l'abbondanza di giocatori nel reparto guardie. Una possibilità potrebbe essere quella di giocare a Torino, che ha rilevato il titolo di A2 della Cagliari Academy.

Tra l'altro il sardo ha giocato a Torino nella prima parte del 2013/14 prima del ritorno a Sassari.
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