Il successo nel campionato di Eccellenza, letteralmente ammazzato. I tifosi della Marmilla non dimenticheranno l’8 marzo 2009, data in cui i biancorossi hanno ottenuto la matematica promozione in Interregionale con quattro giornate di anticipo. Si tratta della quarantacinquesima squadra sarda che si accinge a partecipare al campionato di serie D. Nella bacheca della compagine della Marmilla ci sono anche due Coppe Italia di Promozione conquistate nella stagione scorsa e nell’edizione 2006/07. Insomma numeri spaventosi. Imprese al limite dell’impossibile. C’è anche da considerare che il Sanluri si è presentato in Eccellenza da matricola, fresca del salto di categoria dalla Promozione. Una doppia promozione a cui non si assistiva dai primi anni ’90.

NUMERI E STORIA. Ci riuscì la Fermassenti (92/93 e 93/94). Gran merito va al presidente Paolo Pilloni, vero protagonista di questa scalata. In sei stagioni, vinti cinque campionato (dal 2003 il salto di categoria è mancato, per un soffio, solo nella stagione 2006/07 in Promozione). Il massimo dirigente acquistò la società nel 2003. Prima non si era mai varcato il confine della Seconda categoria. Adesso non si vuol finire di sognare. I più accaniti dei sostenitori lo fanno ad occhi aperti pensando magari ad un altro traguardo: la Lega Pro Seconda divisione. La marcia è stata trionfale. Fino alla settima giornata ha retto il passo il Samassi. Poi il Sanluri si è assediato nella prima piazza senza più lasciarla. Fanno impressione le reti segnate: ben 71 in 26 gare e il distacco dalla seconda (San Teododo distante 17 lunghezze). Una stagione esaltante, dice il tecnico Enzo Zottoli, non è mai facile vincere un campionato al primo tentativo con una rosa totalmente rinnovata in avvio di torneo. Lo spirito di sacrificio, la dedizione nel lavoro e la professionalità di tutto il gruppo dei giocatori, della società e di tutto lo staff tecnico hanno permesso di raggiungere questo traguardo in netto anticipo.                    
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