Si fa presto a chiamarli concerti. In certi casi, sono delle gare di sopravvivenza, nelle quali ci vuole allenamento e un fisico bestiale. I concerti di Vasco sono così. Mega produzioni che attirano mega folle, dove chi si ferma, è perduto. Ma se a un fan è permesso sedersi quando le gambe iniziano a cedere, non altrettanto può dirsi per l'esercito di persone che da giorni lavora ininterrottamente per preparare l'evento, rendendolo unico, speciale. Come appunto quelli del rocker di Zocca che ieri sono a sbarcati alla Fiera di Cagliari per allestire il grande palco che ospiterà gli show di martedì e mercoledì.

Già accampati

Spettatore più, spettatore meno (alcuni si sono già accampati da mercoledì notte), dovrebbero esserci 70mila persone, anche se il numero potrebbe aumentare: per la seconda data, c'è ancora una certa disponibilità di biglietti, che potranno essere acquistati nei circuiti di prevendita.

Cresce l'accampamento davanti alla Fiera (foto L'Unione Sarda)
Cresce l'accampamento davanti alla Fiera (foto L'Unione Sarda)
Cresce l'accampamento davanti alla Fiera (foto L'Unione Sarda)

Il cantiere

Al lavoro un'organizzazione dai numeri impressionanti, a iniziare da quello dei Tir, ben 50, necessari per portare nell'Isola ogni genere di attrezzatura, strumentazioni sofisticate e costosissime, tonnellate di ferro necessarie per lo show. Giganti della strada che attraversano il mare con apposite navi e ora sistemati nell'area dello stadio. E poi, il palco. Una struttura dai numeri importanti, 66 metri di lunghezza, 20 di profondità e 26 di altezza, e con una passerella centrale di 17 metri che attraversa il primo settore, andando così in mezzo alla gente. Imponente, quindi. Pensata apposta per accogliere 600 metri quadri di megaschermi (nove blocchi modulari che scendono a cascata, ovvero regie di diverse dimensioni che si muoveranno in modo autonomo), una band di sette musicisti e, naturalmente, l'incontenibile energia del Blasco, che racconterà la sua storia calcando al massimo il pedale del rock, per spingersi fino ai territori del punk. Rock che avvolgerà gli spettatori grazie ad un impianto da 250 mila watt sul cluster centrale, e da 100 mila invece sui delay sistemati a 30-40 metri dal palco dove inizia il secondo settore. La realizzazione dell'evento impegnerà più di 600 persone: 270 saranno al seguito della produzione, 120 gli addetti locali, 250 quelli della security.

Strade e pronto soccorso

Il fronte medico sarà garantito da un presidio avanzato e da nove ambulanze. Infine, la viabilità: è prevista la chiusura di tutta l'area che circonda lo spazio: viale Diaz e viale Colombo saranno interdette al traffico. Anche le vie adiacenti verranno bloccate.

Carlo Argiolas

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